lunedì 25 gennaio 2010

"Ai nostri demolitori". Lettera aperta ai pedrenghesi dell'ex Sindaco Franco Viganò

Lettera aperta al Sindaco e alla Giunta
DEMOLITORIBUS NOSTRIS
Dichiarazione del Sindaco Gabriele Gabbiadini su L'Eco di Bergamo del 19.11.2009 "quella del decoro urbano è una questione a cui teniamo in modo particolare…… Vivere in un luogo che viene tenuto in ordine e che anche dal punto di vista dell'impatto visivo risulta piacevole non può che migliorare la qualità della vita"Dalle parole ai fatti.La Piazzetta Sandro Pertini viene trasformata in parcheggio perché la vista delle autovettureparcheggiate migliora la qualità della vita.Vicesindaco Adriano Nava , spendere circa 15.000 euro per illuminare di sera le marmitte catalitiche a 11 autovetture in una bella piazza trasformata in parcheggio "privato" ed assecondare i bisogni di un quartiere (????), è la scelta amministrativa più stravagante ed eccentrica alla quale mi sia mai capitato di assistere.Va bene la fantasia al potere ma a Pedrengo scende in piazza il ridicolo.Magari ce lo inaugurano anche con tanto di banda, majorette, rinfresco, e pacche sulle spalle per tutti. E magari il Sindaco e il Vicesindaco, ci fanno vedere come si parcheggia facile.Bisogna avvisare questi qua che le piazze di tutto il mondo, sulle quali insiste un divieto di parcheggio, sono tutte deserte, quando la gente non le attraversa o le vive per manifestazioni, incontri spontanei od organizzati.Segnaliamo al Sindaco, al Vicesindaco e alla Giunta, perché magari non si sono ancora accorti, che anche la Piazza Europa Unita è altrettanto deserta e si possono ricavare più di undici parcheggi ad uso di altri quartieri. Che sia questo il vero progetto Pinocchio?Se a pasquetta arriva l'invasione degli "Amici per caso" perché non accogliere le loro autovetture, furgoni e camion sulla piazza?Vuoi vedere che il vero progetto Pinocchio è proprio questo?Il padano Borghezio ha profuso grandi elogi per questa piazza e vi assicuro che il burqa non lo portava lui.Abbellire gli spazi pubblici, renderli gradevoli è compito di un amministratore. Lo ha pomposamente sentenziato anche questo Sindaco.Ridurre ad un parcheggio la Piazza Sandro Pertini sono capaci tutti, ma proprio tutti.Pedrengo ha una delle più belle piazze della provincia. Ci aspettiamo che questa amministrazione la renda ancora più bella e speciale.Tutti gli amministratori, dall'emisfero Boreale a quello Australe, fanno a gara per ricavare spazi pubblici gradevoli e invece a Pedrengo gli amministratori si specializzano in involuzione.Perché proprio di involuzione si tratta. Si improvvisa l'amministrare a seconda di qualche bisogno ingiustificato.Ma un dato positivo lo si può rilevare:Rendono facile e subito accoglibile il grandioso progetto dell' assessore Marco Locatelli che voleva intitolare strade e piazze, che gli hanno malamente sottratto, ad avvenimenti epocali.Perché affannarsi troppo a ricostruire piazze?A cominciare dal Parcheggio Comunale "Sandro Pertini" proseguire con:Parcheggio Cimitero "Lega Lombarda";Parcheggio Brolo Vecchio "Foibe";Parcheggio Impianti Sportivi "Muro di Berlino";Parcheggio Scuola Materna "Gulag";Parcheggio Scuola Media "Cortina di ferro";Parcheggio Parco Via Piave "Cortina di bambù" ecc.ecc.Per voi, comunque, ci sono più parcheggi a Pedrengo che avvenimenti da ricordare.Veda caro vicesindaco Adriano Nava; davanti a casa mia c'erano dei bei posti macchina.Talvolta si poteva anche parcheggiare nel cortile della nuova biblioteca.Per reali esigenze di quartiere non è che per caso mi recupera i posti macchina e mi fa rimuovere quel fastidioso e quasi inutile passaggio pedonale? L'operazione, per le nostre casse comunali, non sarebbe neanche troppo dispendiosa..Sul parcheggio Sandro Pertini potete ora sigillare una lapide a futura memoria: Uniti per il Cambiamento - Partito delle libertà & Lega Nord - Anno Domini MMIX -- DemolitoribusNostris -Questa scritta latina recupera le radici linguistiche, fa litania ed è tanto orecchiabile!E' proprio tutta cosa vostra.Siamo tornati indietro di vent'anni. Adesso comandano di nuovo le segreterie provinciali dei partiti e naturalmente ci impacchettano e ci inviano i candidati preconfezionati.Ma questi qua, chi ce li ha mandati, topo Gigio?In un recente consiglio comunale il Sindaco ha tentato di impressionarci con una lezioncina di semantica illustrandoci la differenza tra satira e sarcasmo. Sarebbe meglio si occupasse di amministrazione visti i risultati scadenti.
Il Palladino.
(Franco Viganò)
Ricordate la vostra satira no?

Abbiamo votato contro il PGT

Il gruppo di Insieme per Pedrengo non si identifica più con questo PGT (Piano di Governo del Territorio) e per questo ha votato contro. Non tanto per le piccole osservazioni, che non modificano di fatto l'impostazione del PGT. Piuttosto è sulle variazioni importanti che non siamo d'accordo e desideriamo spiegare ai cittadini le ragioni della nostra scelta. La prima modifica importante riguarda l'approvazione da parte di questa Amministrazione della bretella OVEST, una strada che attraverserà l'area Tadini lungo il fiume Serio e collegherà la zona del cimitero con via Giardini. Dopo 15 anni di intense trattative l'amministrazione di INSIEME PER PEDRENGO aveva finalmente coronato l'aspettativa dei Pedrenghesi di riavere l'accesso al fiume Serio e di veder realizzato inquella zona un parco. Il Piano Integrato di Intervento Tadini, la cui approvazione è stato l'ultimo atto dell'amministrazione del Sindaco Perini, aveva ed ha come obiettivo principale la creazione di un Parco lungo il fiume Serio.La proposta di realizzare la bretella OVEST non è recente, ma era scaturita da un tavolo tecnico provinciale e INSIEME PER PEDRENGO aveva posto alcune condizioni imprescindibili alla sua realizzazione:- per non pregiudicare il parco, la strada avrebbe dovuto essere realizzata in galleria- il nascente quartiere sull'area dell'ex Cantoni non avrebbe dovuto essere confinato e di fatto "tagliato fuori" dal resto del paese- i costi dell'opera non avrebbero dovuto essere a carico del Comune di Pedrengo- l'asse di penetrazione Est e la bretella OVEST avrebbero dovuto essere realizzate in un unico interventoA nostro parere solo se queste condizioni fossero state rispettate il Comune di Pedrengo avrebbe potuto accettare questa strada. Aver inserito questa strada in questo PGT implica pesanti ripercussioni sul nostro territorio a livello sociale, ambientale e paesaggistico che stravolgeranno il lavoro fatto fino ad oggi.Inserire la bretella OVEST in questo PGT significa dare comunque l'assenso alla sua realizzazione, anche con modalità diverse da quelle concordate dalla passata amministrazione al tavolo tecnico con la Provincia. Significa inoltre far diventare questa strada un'esigenza comunale e quindi accollarsi anche parte dei costi.Inserire la bretella Ovest in questo PGT significa di fatto eliminare definitivamente la possibilità di creare un Parco lungo il fiume Serio. La nostra opposizione è ancora più ferma da quando il Sindaco ha comunicato che la realizzazione del parco lungo il fiume Serio è subordinata alla costruzione della strada. L'Assessore provinciale alla viabilità ha dichiarato che la strada di penetrazione sarà per forza costruita per lotti funzionali. Nulla si sa sugli studi di fattibilità della bretella. La strada non è compresa nel piano triennale delle opere pubbliche della Provincia. L'unica conclusione realistica è che con questa scelta politica i Pedrenghesi non vedranno mai più realizzato il parco lungo il Serio.Una seconda modifica importante riguarda l'eliminazione della destinazione ad edilizia convenzionata dell'unica area destinata a questo scopo. Non lo accettiamo perché riteniamo che a Pedrengo il diritto alla casa non spetti soltanto a chi può costruire o acquistare la villa con giardino. Infine non accettiamo di essere chiamati ad approvare un PGT che è intenzione dell'Amministrazione cambiare entro tempi brevi. Il Sindaco e il Vicesindaco hanno dichiarato che per certe osservazioni bocciate dal Consiglio saranno comunque trovate soluzioni in un secondo tempo: vedi la zona delle stalle,l'area di via Carducci ecc… Per questi motivi il gruppo Insieme per Pedrengo ha votato contro l'approvazione del PGT.

Piazza o Parcheggio Pertini?

Il Sindaco e la Giunta hanno recentemente deliberato la trasformazione della piazzetta Pertini (antistante il vecchio municipio) in parcheggio ad uso esclusivo dei dipendenti comunali. Noi di Insieme per Pedrengo riteniamo che tale decisione sia errata e controproducente. I motivi del nostro disappunto sono molti, e li abbiamo illustrati nel Consiglio Comunale di fine novembre. I parcheggi presenti nelle immediate vicinanze del nuovo municipio sono di norma sempre liberi; poche centinaia di metri a piedi non farebbero male a nessuno! Con fatica il gruppo di Insieme per Pedrengo, al tempo dell’amministrazione Viganò, aveva investito risorse per trasformare da parcheggio in piazza questo luogo, anche andando contro le richieste dei dipendenti. Con la nuova decisione si rovina, a beneficio di pochi, uno spazio urbano che rappresenta un investimento per la comunità. Come si può conciliare una pavimentazione che ha una sua geometria artistica, con le strisce per delimitare i parcheggi? Siamo riusciti in questi anni a caratterizzare lentamente il centro del paese, dotandolo di spazi ordinati e aperti: la Piazza Europa Unita, che molti ci invidiano, la piazzetta Elena Frizzoni, la piazza Sandro Pertini. Di fatto questi spazi, insieme ai nostri parchi, creano equilibrio e senso di ordine. Questa amministrazione vuole barattare uno spazio pubblico che dona equilibrio ed ordine all’ambiente urbano, con un parcheggio? È ormai dimostrato e perseguito da molte amministrazioni pubbliche, che una delle strategie migliori per rivitalizzare un centro urbano sia quella di renderlo il più “pedonale” possibile, allontanando le autovetture ed i relativi parcheggi. La strategia di questa amministrazione è vecchia e diametralmente opposta. Dobbiamo aspettarci anche un prossimo parcheggio in Piazza Europa Unita? Lì lo spazio non mancherebbe di certo! Riteniamo che, prima di distruggere uno spazio pubblico, sarebbe stato più opportuno sfruttare l’area a ridosso della sede della Polizia Locale. Questo intervento sarebbe stato forse un poco più difficile da realizzare, ma avrebbe garantito un risultato migliore. L’amministrazione ha preferito scegliere la strada più semplice, senza una visone d’insieme, senza progettualità ed infine senza aver prima condiviso la scelta con la cittadinanza. Amministrare vuol dire rispondere alle esigenze dei cittadini. Questa è la risposta del Sindaco e della sua Giunta? Citiamo infine le parole del Sindaco, riportate sull’Eco di Bergamo del 19.11.2009 in cui sostiene: “Quella del decoro urbano è una questione a cui teniamo in modo particolare…… Vivere in un luogo che viene tenuto in ordine e che anche dal punto di vista dell’impatto visivo risulta piacevole non può che migliorare la qualità della vita”. Ci sembra di poter sostenere senza forzature come vi sia una rilevante contraddizione tra le parole ed i fatti!